Category Archives: Settantasette

Un compagno del movimento: "Della giornata in cui Lama fu cacciato dall'universitá io ho un ricordo molto brutto. Mi é rimasta nella mente un'immagine: un compagno del movimento che durante il fuggi-fuggi del servizio d'ordine del Pci aveva in mano … Continue reading →

"Se Lama crede di venire all'università per fare un'operazione di polizia, il movimento saprà rispondergli in modo adeguato. Nel caso contrario, sfidiamo Lama a rendere conto della linea del compromesso sindacale agli studenti in lotta". (dalla MOZIONE del COMITATO DI … Continue reading →

Quando ero piccolo m'innamoravo di tutto correvo dietro ai canie da marzo a febbraio mio nonno vegliavasulla corrente di cavalli e di buoisui fatti miei sui fatti tuoie al dio degli inglesi non credere mai. E quando avevo duecento lune … Continue reading →

Il quotidiano del Pci affronta la contestazione del ‘77 alla maniera del “Corriere” di Spadolini. E’ la conseguenza del passaggio del Pci nell’area governativa. Anche se privo di incarichi ministeriali, il partito di Berlinguer si accolla la responsabilità di tenere … Continue reading →

Il ministro della Pubblica Istruzione Malfatti il 3 dicembre '76 emana una circolare che vieta agli studenti di fare piú esami nella stessa materia, smantellando di fatto la liberalizzazione dei piani di studio in vigore dal '68. Questa iniziativa viene … Continue reading →

E’ passato anche il Natale… Una “festa” che doveva unire tutti, ricchi e poveri, padroni e sfruttati, chi non ha mai fatto sacrifici e chi ha sacrificato tutta la sua vita. E’ stato un Natale di sacrifici per i proletari … Continue reading →

C'è mozione e/mozione. Il potere non è solo dove si prendono decisioni orrende ma dovunque il discorso rimuove il corpo la rabbia l'urlo il gesto di vivere.   Il linguaggio delle assemblee ordinate dove l'ordine del discorso riproduce l'ordine (per … Continue reading →

(…) Il recupero di una consapevolezza storica del passato comporta una miscela difficile da equilibrare tra conoscenza critica e continuismo: non a caso proprio il movimento del '77, per molti versi il piu' paragonabile con la realta' dei centri sociali, … Continue reading →

"In questo clima, mentre si passa dal '76 al '77, la vita quotidiana della libreria registra trasformazioni considerevoli. I giovani del movimento '77 si mischiano con i vecchi militanti, le componenti libertarie e situazioniste si rinnovano e si diffondono. A … Continue reading →

"I giovani dei Circoli, ma più in generale il movimento del '77, avevano un universo socioculturale diverso. Non credevano più nella fabbrica, facevano il possibile per non andarci (anche se più tardi molti di loro vi saranno costretti), diffidavano fortemente … Continue reading →